Chiuso a Roma il 62° Congresso Nazionale V.C.I.

tavolo_presidenza.jpgDomenica 20 marzo si è concluso a Roma il 62° Congresso Nazionale del Vespa Club d’Italia. Roberto Leardi viene riconfermato per la decima volta consecutiva alla presidenza dell’associazione. Al termine del dibattito che ha visto approvare all’unanimità sia il bilancio consuntivo del 2010 che le relazioni dei vari settori associativi, l’assemblea ha proceduto all’elezione del nuovo consiglio direttivo, che guiderà il Vespa Club d’Italia per il triennio 2011-2014.

Sono stati eletti Roberto Leardi (VC Roma), Franco Benignetti (VC Il Gigante), Gianni Rigobello (VC Scaligero), Andrea Arcangeli (VC Roma), Luigi Frisinghelli (VC Rovereto), Mariano Munafò (VC Barcellona Pozzo di Gotto), Giorgio Salvini (VC Ancona), Silvano Bellelli (VC Correggio), Leonardo Pilati (VC Rovereto) e Uldiano Acquafresca (VC San Vincenzo). Riconfermati i Revisori dei Conti uscienti Carlo Ruggero (VC Noventa Vicentina) e Claudio Bernardini (VC Viareggio). Nella breve riunione tenutasi al termine del Congresso il nuovo Consiglio Direttivo ha riconfermato la carica di Presidente a Roberto Leardi e quella di Vice Presidente a Gianni Rigobello, così come sono state mantenuti gli incarichi al Turismo per Andrea Arcangeli, al Registro Storico per Luigi Frisinghelli, alla Segreteria per Gianni Rigobello e alla Stampa e Internet per Giorgio Salvini. Allo Sport invece subentra il neo eletto Leonardo Pilati che verrà comunque coadiuvato nella funzione da Uldiano Acquafresca. Tutti gli altri Consiglieri restano a disposizione per il progetto, in fase di delineazione, di presidio e sostegno territoriale ai Club.

Nella sostanza dunque Leonardo Pilati fa il suo ingresso in Consiglio avvicendando Claudio Federici (VC Mantova) cui va tutta la stima ed il ringraziamento del Vespa Club d’Italia per il lavoro svolto nel corso del suo mandato consiliare. Gli interventi succedutisi nel corso del Congresso, hanno tracciato le linee di lavoro cui dovrà orientarsi il nuovo Consiglio Direttivo nel prossimo futuro: la formulazione di un Regolamento ampio e dettagliato che scandisca im modo puntuale i vari aspetti della convivenza associativa, la conclusione del processo di informatizzazione degli strumenti a disposizione dei Club nell’interazione con la Segreteria, il miglioramento dei mezzi d’informazione ed una maggiore attenzione alla consulenza normativa e fiscale saranno gli obiettivi da raggiungere nell’immediato.
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